Mi trovai al mio confine, perché oltre non si poteva andare.
Si tratta infatti di un lungo viaggio di cui questo è l’esito: il ritrovamento di un’opera scomparsa.
Mi ritrovai in mezzo a re antichi e imperatori, ai destini interrotti e al vagare vagabondo, al rombo di guerre lontane, confinato in un’isola, mentre la natura degli elementi sparsa di divinità, levava la sua forza, e per sfondo era il mare , fermo o tempestoso, ed il cielo, unico varco. Dal ritmo, i molteplici aspetti  e personaggi apparse come un opera teatrale, od un poema , recitato da un uomo solo oppure un coro. Sono emersi fùlgidi frammenti, ma la struttura appare ben altra, più complessa e divisa in libri di cui alcuni sono già ritrovati, altri di sicuro lo saranno ad uno ad uno.
I libri sono numerati così come riapparsi, in ordine casuale, e si presentano come tasselli di un quadro in frammenti, ma confesso di non riuscire a porli in ordine e sequenza, secondo come, si potrebbe capire dall’evoluzione dei tempi e dello stile.
Qui chiedo il vostro aiuto, perché l’impresa è vasta, come se l’opera non avesse limite né sponda, ma un continuo moto. Confido nella capacità collettiva di riconoscere il tessuto e la contiguità dei pezzi, che nel loro progresso sembrano andare al cuore dell’esistenza, verso l’uomo e il suo destino.
Sebbene l’insieme sia imprendibile e illimitato, la sinfonia di immagini e concetti, con diversi ritmi e riprese, cui lasciarsi appartenere, con vostro aiuto sarà ricostruita.
Ora vi propongo i primi libri, da cui emergono alcuni temi e sonorità dell’insieme , solo per incuriosirvi.  Altri ed altri libri si avvicenderanno, una volta scoperti, per alimentare il vostro gioco.

I found myself at my border, because I couldn’t go any further.
In fact, it is a long journey of which this is the outcome: the discovery of a missing work.
I found myself in the midst of ancient kings and emperors, of interrupted destinies and wandering wanderings, of the roar of distant wars, confined to an island, while the nature of the elements strewn with divinities, raised its strength, and in the background was the sea , still or stormy, and the sky, the only passage. From the rhythm, the multiple aspects and characters appeared like a play, or a poem, recited by a single man or a choir. Shining fragments have emerged, but the structure appears quite different, more complex and divided into books of which some have already been found, others certainly will be found one by one.
The books are numbered as they reappeared, in random order, and are presented as pieces of a picture in fragments, but I confess that I am unable to place them in order and sequence, as one might understand from the evolution of times and style, along the journey.
Here I ask for your help, because the undertaking is vast, as if the work had no limit or shore, but a continuous movement. I trust in the collective ability to recognize the fabric and contiguity of the pieces, which in their progress seem to go to the heart of existence, towards man and his destiny.
Although the whole is impregnable and unlimited, a symphony of images and concepts, with different rhythms and shots, to which we can belong, will be reconstructed with your help.
Now I propose the first book, from which some themes and sounds of the whole emerge, just to intrigue you. More and more books will take turns, once discovered, to fuel your game.